2014 nuovo anno culturale ' le riflessioni '

2014 un nuovo anno di evoluzione elaborazioni studi storici culturali

'le riflessioni'

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lo storico Paolo P espone una inaspettata sua 'riflessione' di interpretazione storica a riguardo della 'rocca castello di Bestagno':

.... "questa rocca castello di Bestagno, non è come la si descrive, un castello a strana pianta a forma di incudine;  non appare come un castello costruito volutamente con una pianta irregolare, ma come una sorta di plurima aggregazione di fortificazione che ha acquisito casualmente questa configurazione. ......
....  L'area venne ad essere un utilizzo di diverse esigenze nei millenni passati, partendo dall'epoca delle Tribù Liguri antiche come  'osservatorio stellare che emergeva dal 'Bosco sacro' il 'Lucus Bormani'', quindi 'osservatorio' e punto 'religioso'......
...."ricordiamoci che trovasi sul percorso sentiero antico di 'pellegrinaggio' .....
..... " fù difesa naturale utilizzando la lunga linea di grandi rocce quasi come un muro, potendo portare greggi ed armenti a protezione delle rocce ed usando i corsi d'acqua sorgivi circostanti ......
........"ma poi divenne in epoca Romana area di cisterne ed acquedotto pensile su arcate, conglobando così una zona di sorgenti a monte , che furono convogliate in cisterne di acqua per i periodi estivi o di uso per le Legioni in passaggio provenienti dal pagus , grande mansio di Diano' .....
......"ma fù anche usata nel medioevo, fortificando con torri e mura con fasi successive, a secondo del bisogno dei tempi, divenendo così un punto di rifugio fortificato, allargato e mascherando la valle e le sorgenti come se il nemico si trovasse innanzi ad un gigantesco castello, mentre oltre le mura allineate, vi era la valle ed i beudi d'acqua , le sorgent, le cisterne, divenendo così un rifugio per assedio, che appariva ai nemici come un forte e grande castello ....  
....."fù punto di segnalazione plurimo della vallata, tramite torri che comunicavano con fuochi e fumi, dai monti al mare .....
....  "ma che in effetti non era un castello nè abitativo, nè di milizie, ma punto di raccolta della popolazione della zona, in caso di passaggio nemico .......

'le riflessioni'
storico Paolo P
30.01.2014
(  clubcastle@fotki.com )

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2014 analisi dei risultati degli STAGEs

Ora che il lungo periodo di studio STAGEs terminato, nella sua primaria fase, lo storico Paolo P, espone l' estrapolazione dei risultati di questi STAGEs pluriennali, a riguardo dello studio particolare della rocca castello di Bestagno.

Ad esempio uno dei punti molto particolari il seguente, a tema 'de Jus':


una particolare interpretazione del 'de jus antiquo' anno 1815 riportando le feudalit in vigore al 1780, pare ponga sullo stesso piano parallelo di diritto internazionale, (il feudo contea di Bestagno riattivato ai conti Gabuti, come il Principato di Oneglia ai Savoia, come il Principato di Monaco ai Grimaldi), cos ripristinati con le decisioni del Congresso di Vienna 1815 (restaurazione dei feudi ante Napoleone), come appare da elenchi, annotazioni e cartine con confini dell'epoca

http://www.lulu.com/shop/by-clodewriter-alias-plat%C3%A8-p-plat%C3%A8-paolo/de-jus-antiquo-del-bestagno/ebook/product-17458390.html

Una di queste cartine datata  1730 elaborata da Matteo Vinzoni, cartografo della Repubblica di Genova, relativa ai confini dei feudi del ponente Ligure, anche con descrizione dettagliata dei confini dei feudi nella Valle di Oneglia e limitrofe. Da questa cartina si evince, sia nella grafica che nel descrittivo, che il principato di Oneglia non comprende il contado del Bestagno, ma confina col contado del Bestagno.

nota da valutarsi
Quindi pare gia in atto una confusa obliata situazione fin dal periodo 1575 e seguenti 1621 (ovvero confusione tra propriet ed alleanze, con estrapolazione dalla Signoria di Oneglia dell'area del Bestagno e sua erezione in contado ed infeudato.
Successivamente poi ancora maggior confusione nel periodo Napoleonico, per cambio di alleanze e ritorno 1815 all'ante Napoleonico

ora la cartina
anno 1730   

nella Valle di Oneglia vi sono i feudi :

- principato di Oneglia

- il contado del Bestagno

- la contea di Prelata

- il marchesato del Maro

(il PRINCIPATO di ONEGLIA confina : con Porto Maurizio, con Diano, con il  contado del Bestagno, con il  marchesato del Maro e con il  mare)